Tappa 3. Infinity Cycle Team al comando
Terza tappa del giro di Sardegna più facile rispetto alle prime due.
Si parte subito con la prima salita della costa di Chia affrontata a bassa velocità, questo fa pensare che oggi il gruppo sia stanco ma bastano cinque km e appena inizia la seconda salita parte duramente all’attacco Matteo Cecconi subito seguito da Matteo Cipriani,Amerighi, Tola e il capitano della Technobike Omar Vargiu. Si forma un drappello di 10 unità con alcuni compagni di Cipriani, ma non si trova l’accordo e il gruppo si riporta sui fuggitivi. Le altre salite vengono affrontate a velocità moderata. Alle porte di Sant’anna Arresi attaccano in tre tra cui il milanese Federico Aicardi e il toscano Federico Quagli della Infinity Cycling.
In tre prendono subito un discreto vantaggio mentre il gruppo procede a strappi ma sempre tenuto a bada dai ragazzi del team Infinity. Nel gruppo principale sono presenti tutti i ragazzi della Technobike che scortano il capitano Vargiu nelle posizioni di testa. Ottimo il lavoro svolto da Antonio Marongiu, Nicola Piras, Stefano Loddo, Marco Cambuli e Massimo PIntori. La sfortuna invece si abbatte su Vincenzo lecis che fora nelle fasi iniziali della corsa rimanendo fuori dai giochi nonostante l’ottima forma. Il gruppo si presenta compatto all’inseguimento del trio di testa alle porte della prima salita della costa. I ragazzi della Infinity affrontano il primo strappo con grande determinazione, ne fanno le spese in tanti. Si sganciano otto uomini all’inseguimento dei tre di testa tra cui Cipriani, Cecconi, Pillai e Tola. Omar Vargiu, preso di sorpresa, perde il secondo gruppo per poco e viene ripreso da un drappello di 15 unità tra cui la maglia rosa Amerighi e i sardi Cancedda, Spiga e Muscas. Il vantaggio degli otto non è eccessivo. Nella terza salita, la più lunga della costa Cipriani con Cecconi si sganciano dagli otto di testa mentre Vargiu imprime il ritmo nel suo gruppo e si porta a ridosso di Tola, Pillai e gli altri quattro atleti. Terminata la salita Vargiu guida l’inseguimento nella discesa seguito da Amerighi che collabora nei tratti di pianura riducendo sensibilmente il ritardo. Intanto al comando rimane il solo Aicardi e Cecchi staccato di qualche minuto. Nell’ultima salita di giornata il nostro capitato parte all’attacco e allo scollinamento si riporta su Tola e Pillai; nessuno dal gruppo riesce a tenere le sue ruote. Purtroppo all’arrivo manca ancora tanto è il gruppetto tirato da Amerighi li riassorbe ai 500 mt dal traguardo. La tappa viene vinta da Aicardi su Cecchi e Cecconi, quarto Cipriani che diventa il nuovo leader della corsa. Omar Vargiu guadagna il nono posto della generale insieme a Pillai, Tola e altri 5 atleti. Buone le prove di Piras che arriva subito dopo, staccato di qualche secondo Loddo, Trebini e Pintori. Marongiu arriva più attardato per via dei crampi dopo il duro lavoro di squadra svolto per tutta la tappa.
Una grande prova di carattere da parte di tutti.
Ancora una volta bravissimi ragazzi!!!!!
Staff Technobike