“VITTORIO SERRA SUL PODIO DEL CAMPIONATO ITALIANO MARATHON 2014!”

L’atleta della technobike sale sul terzo gradino del podio categoria M6 della 10° Valcallina Superbike.

Si è svolta Domenica 1 Giugno 2014 su un percorso di 80 Km con 3300 mt di dislivello la 10° edizione della Valcallina Superbike, gara valevole come prova unica del campionato Italiano marathon 2014 a cui hanno partecipato 1100 atleti provenienti da tutta l’Italia.
Ai nastri di partenza c’è anche il nostro atleta Vittorio Serra, che dopo essersi confermato il leader della categoria master 6 nella marathon delle tre caserme svoltasi a Pula nel mese di Maggio, vuole confrontarsi con i più forti atleti d’Italia della specialità.
La posizione in griglia di Vittorio non è delle migliori, infatti davanti a lui c’è un muro formato da oltre 500 atleti e tutti i principali avversari di categoria sono nelle prime posizioni ma questo problema non lo demoralizza. Dopo i primi venti minuti di gara, che consistevano principalmente in un continuo frenare e fermarsi dovuto alla grande mole di partecipanti che lo precedevano in griglia, inizia a superare i suoi avversari e quando finalmente iniziano le salite inizia a dettare la lunga rincorsa al podio.
Serra è l’unico ad utilizzare la forcella rigida e soprattutto l’unico ad utilizzare la monocorona da 38 denti e non si pente della scelta fatta, infatti nelle lunghe salite al 20% di pendenza sfruttando le sue doti di scalatore e la sua potenza supera decine di bikers a doppia velocità.
Il primo Big ad essere superato è Milanetto (campione in carica di categoria) e in un batter d’occhio si riporta su Arici e Janes (al momento 1° e 2° della categoria M6), che avevano accumulato un grosso vantaggio visto il posizionamento nei primi posti in griglia di partenza.
Purtroppo le difficoltà per Vittorio non sono finite, infatti il percorso è molto tecnico e fatto di lunghi discesoni sottobosco resi viscidi dalle piogge che si sono trasformati in vere e proprie trappole che gli creano non pochi problemi, infatti finisce a terra più volte procurandosi varie ferite e abrasioni oltre a forti dolori su schiena e costole.
Al Km 50 altro problema per il biker della technobike, all’ennesima caduta piega il forcellino del cambio che finisce per bloccargli la ruota posteriore e lo costringe a fermarsi per cercare di sistemare la bici e ripartire, ma alla ripartenza si accorge che dovrà fare a meno del pignone 42 perché dopo la caduta il cambio ha subito dei danni.
Mancano ancora 30 Km da percorrere con molte salite da affrontare e per di più con il problema del cambio che non gli consente di utilizzare il 42 nelle rampe con oltre il 20% di pendenza, ma bisogna stringere i denti e portare a termine la gara, ormai dopo tutti i problemi avuti Arici e Janes sono andati via ma c’è un terzo posto da difendere e alla fine dà fondo a tutte le forze rimaste e ci riesce.
Vittorio arriva terzo alle spalle di Leonardo Arici e Silvano Janes (due tra i migliori bikers a livello mondiale) con la consapevolezza che nonostante i problemi avuti il primo posto era ad un passo e che con un po’ più di fortuna forse il risultato sarebbe stato un altro.
Alla fine della gara Vittorio afferma : “ Le tirate del Genis pagano….”

Al nostro Vittorio vanno i complimenti della Asd Technobike per il bellissimo risultato ottenuto!!!