È iniziato ieri il Giro di Sardegna 2015 l’avvenimento ciclistico amatoriale su strada più importante dell’anno con una tappa è annunciata come la più impegnativa anche perché è la più lunga (113 km) e con un dislivello positivo da superare di 1580 mt.
Ai nastri di partenza atleti provenienti da tutto il mondo pronti a confrontarsi in una sei giorni di gare sulle strade del nord Sardegna.
La Technobike come già lo scorso anno si presenta all’evento con la squadra più numerosa con ben otto atleti iscritti all’intera corsa a tappe ed intenzionata a dare filo da torcere ai pretendenti alla vittoria finale.
Alle 9:00 si parte e da subito il ritmo imposto alla gara è alto, dopo venti km di gara si imbocca la salita di S’Anna che misura 13 km con una pendenza media del 7% e sarà il punto cruciale della gara.
La salita è costante ma il passo imposto in testa è alto e subito si inizia a scremare il gruppo, attorno al 5 km dell’ascesa la Technobike prende in mano la situazione con Simone Spiga che si porta in testa e aumenta il ritmo della gara ottenendo un ulteriore selezione del gruppo e quando ormai mancano pochi km allo scollinamento partono Stefano Usai e Francesco Murgia con Simone Spiga che non si fà sorprendere e prontamente si porta sulla ruota dei due cucendo lo strappo, termina la salita e subito inizia la lunga e impegnativa discesa che porta a Lula dove la testa della corsa e ormai ridotta a una quarantina di unità.
Il resto del percorso si presenta vallonato con qualche piccola salita che difficilmente potrà fare selezione e per questo il gruppo procede con un ritmo abbastanza regolare verso il traguardo con qualche tentativo di evasione dal gruppo che comunque non permette fughe e quindi si arriva a Budoni pronti a giocarsi la vittoria in volata.
La gara viene vinta da Fabrizio Amerighi (Asd Borello cyclyng) che come l’anno scorso mette il sigillo nella prima tappa del giro, 5° il nostro Mauro Vacca, 12° Maurizio Bottero, 13° Simone Spiga, 29° Omar Vargiu, 32° Nicola Piras, 37° Antonio Marongiu (tutti nel gruppo di testa), 44° Francesco Olivieri che arriva con il secondo gruppo e 67° Massimo Pintori che all’inizio è costretto a fermarsi per una foratura e perde la testa del gruppo.
Ottima prestazione della squadra che centra ben 3 podi con Mauro Vacca (2° cat. M2), Maurizio Bottero (2° cat. M1) e Simone Spiga (2° Cat. M3) e comunque arriva con 6 atleti nel gruppo di testa.
la Technobike in azione con Maurizio Bottero!
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