Omar Vargiu vince a Quartu Sant’Elena il primo trofeo “Rinascita pedale Quartese”.
Sabato a Quartu Sant’Elena si è disputato il primo trofeo
“rinascita pedale quartese”, squadra storica nel panorama
ciclistico isolano.
La gara si sviluppava su un circuito piatto di 2,6 km da ripetere 25 volte
per un totale di 65 km.
Grande partecipazione di atleti e di pubblico, erano presenti circa 75
ciclisti.
La technobike si presentava ai nastri di partenza con Eros Piras, Simone
Spiga, Maurizio Cherchi, Omar Vargiu, Maurizio Bottero, Vincenzo Lecis,
Diego Spanu e Roberto Usai.
Gara nervosa e resa molto impegnativa dal vento che soffiava contro la
marcia dei ciclisti nel rettilineo opposto a quello d’arrivo.
A dare lo star ci pensa una ex gloria del ciclismo italiano e mondiale,
ovvero il toscano Andrea Tafi. Si parte subito forte con vari tentativi di
fuga fino al decisivo tentativo messo in atto dal nostro Simone Spiga,
Luca Santamaria (Ricambi 2000 Quartu), Pietro Pitzanti (Nencini Sport) e
dal milanese Davide Bellato (jolly wear). Il gruppo reagisce più volte
sotto la spinta di Andrea Crobu (Mas Bike Oristano) ma sempre braccato
dalla Technobike e dalla Ricambi 2000 che coprivano il 4 fuggitivi. Dopo
circa tre giri dal tentativo dei quattro, scatta dal gruppo il quartese
Massimiliano Cadelano (Sa vida noa) braccato subito dal Eros Piras.
Cadelano con a ruota Eros Piras guadagnano subito un 50 mt. Dal gruppo,
con una lunga progressione si congiunge ai due anche Omar Vargiu. Cadelano
imprime un forte ritmo e guadagna rispetto al gruppo. Dopo aver preso un
discreto margine di vantaggio, riceve la collaborazione dei nostri Piras e
Vargiu. A circa 12 giri dalla conclusione il terzetto raggiunge il
quartetto al comando. I sette collaborano fino a quando, complice la
stanchezza qualcuno salta i cambi cessando quindi l’accordo. A questo
punto iniziano gli scatti, prima con Pitzianti poi con Cadelano e
successivamente con il nostro Piras. Gli scatti vengono rintuzzati sempre
dal milanese Davide Bellato. Dal gruppo principale nasce un altro
tentativo di fuga con Simone Seguro (Ricambi 2000), Nicola Maccioni
(Monteponi Iglesias), Federico Spada (Mas Bike Oristano) e Doriano Pau (Sa
vida noa). I quatto guadagnano rispetto ai sette di testa e prima
dell’ultimo giro si portano sui fuggitivi. La Technobike organizza il
treno per Omar Vargiu, prima con un inesauribile Simone Spiga e poi con
Eros Piras che lo porta fino ai 300 mt dal traguardo, con una lunga volata
Omar Vargiu va a vincere su Davide Bellato e Pietro Pitzianti.
Il gruppo arriva staccato di circa un minuto e mezzo con una bella volata
del nostro Maurizio Bottero che va a conquistare la 12 piazza assoluta.
Ordine d’arrivo:
1* Omar Vargiu (Technobike)
2* Davide Bellato (Jolly Wear)
3* Pietro Pitzanti (Nencini Sport)
4* Simone Seguro (Ricambi 2000)
5* Massimiliano Cadelano (Sa vida noa)
6* Doriano Pau (Sa vida noa)
7* Federico Spada (Mas Bike Oristano)
8* Simone Spiga (Technobike)
9* Eros Piras (Technobike)
10* Nicola Maccioni (Monteponi)
11* Luca Santamaria (Ricambi 2000)
12* Maurizio Bottero (Technobike)
20* Vincenzo Lecis (Technobike).
La Technobike conquista il anche il secondo posto della categoria ELM per Eros Piras, il
terzo sempre nella categoria ELMT per Maurizio Bottero, il primo posto categoria M2 per Simone Spiga, il primo posto categoria M1 per Omar Vargiu e il secondo nella categoria M5 per Vincenzo Lecis.
Da segnalare inoltre la caduta di Maurizio Cherchi nelle fasi finali della corsa
senza gravi conseguenze.
Domenica 14 Giugno si è svolta a Mores la gara denominata “Coppa Sant’Antonio da Padova” che è stata vinta da Marco Atzori (Ichnusa limone) dove Massimo Pintori ha ottenuto il 10° posto assoluto ed il terzo nella categoria D.